Primo incontro |
Durante il primo incontro si cercherà di cogliere al meglio quale sia la richiesta portata all'attenzione del professionista. Si identificheranno bisogni, preoccupazioni e aspettative che hanno portato la persona a rivolgersi ad uno specialista. L'ascolto è accogliente e non giudicante. Il percorso sarà costruito insieme all'utente a partire da una proposta progettuale che tenga conto degli effettivi bisogni. Non esistono interventi che siano adatti a tutti, l'obiettivo sarà quello di formulare un intervento su misura.
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Diagnosi |
Se necessario, un buon percorso diagnostico è fondamentale. La diagnosi psicologica è un processo di osservazione clinica, di inquadramento formale e di elaborazione di ipotesi sui meccanismi di formazione e mantenimento della sintomatologia clinica. Si cercherà perciò di dare una risposta alle seguenti domande: come funziona quella specifica persona? Qual è il suo grado di adattabilità all'ambiente? La sua sofferenza attuale compromette il regolare andamento della vita? Si può evidenziare una psicopatologia? Che cosa ha provocato i sintomi? Qual è la sua tipologia di personalità?
Il colloquio clinico è lo strumento elettivo dello psicologo, ma se necessario il percorso diagnostico si può avvalere anche di test per comprendere la personalità, il funzionamento cognitivo, l'intelligenza emotiva, le dinamiche familiari e l'eventuale presenza di disturbi clinici. Al termine della valutazione psicologica un momento importante è rappresentato dal colloquio di restituzione. L'informazione sui risultati della psicodiagnosi da parte dello psicologo è chiara e facilmente comprensibile. |
Psicoterapia |
La psicoterapia è un intervento clinico di trattamento delle condizioni di sofferenza psicologica operata da uno specialista. Insieme al paziente si concordano obiettivi e modalità di intervento funzionali al raggiungimento di un miglior benessere psicologico creando risorse, stabilizzando e riducendo i sintomi ed eventualmente rielaborando episodi critici di vita emersi attraverso la ricostruzione della storia di vita.
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EMDR |
L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti. E’ un approccio psicoterapico interattivo e standardizzato, scientificamente comprovato da più di 44 studi randomizzati controllati condotti su pazienti traumatizzati e documentato in centinaia di pubblicazioni che ne riportano l’efficacia nel trattamento di numerose psicopatologie inclusi la depressione, l’ansia, le fobie, il lutto acuto, i sintomi somatici e le dipendenze.
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(Ri)abilitazione |
Quando il problema riguarda specifiche funzioni psicologiche, è necessario ripristinare abilità compromesse o non adeguatamente sviluppate. L’attività di abilitazione o di riabilitazione è uno degli ambiti di competenza della professione dello psicologo. Esempi di interventi possono essere:
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Sostegno alla genitorialità |
In alcuni casi può esserci l'esigenza di essere sostenuti nelle funzioni genitoriali attraverso un intervento psicologico di accompagnamento. Per motivi differenti alcuni adulti possono vivere delle difficoltà nel loro ruolo di genitori. Un innovativo intervento specifico per sostenere le funzioni genitoriali è il Circle of Security Parenting. Questo programma traduce 50 anni di ricerca scientifica in principi operativi facilmente comprensibili anche grazie all'utilizzo di numerosi video di interazioni genitori-figli. Tale approccio pone attenzione alla stimolazione della sensibilità genitoriale, al sostegno alla famiglia e al cambiamento delle rappresentazioni mentali. Tutto ciò al fine di promuovere il benessere di bambini, adolescenti e dei loro genitori.
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Consulenza sessuale e interventi di sessuologia clinica |
La consulenza sessuologica consente di identificare le difficoltà incontrate nella sessualità propria o della coppia. Spesso una buona parte dei disturbi sessuali si risolve semplicemente con un ascolto selettivo ed un counselling adeguato. La consulenza permette, soltanto a chi ne ha la necessità, di accedere alle moderne terapie sessuali.
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SSP - Safe and Sound Protocol
Intervento di 5 giorniL'SSP è un intervento della durata di cinque giorni che consente miglioramenti significativi nelle seguenti aree:
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Research-basedIl protocollo SSP è un intervento basato sulla ricerca scientifica condotta per più di vent'anni dal Prof. Stephen Porges, Distinguished University Scientist presso il Kinsey Institute e Professore del dipartimento di Psichiatria dell'University of North Carolina.
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Per tuttiL'intervento è adatto a tutti, a partire dai 18 mesi d'età. Bambini, adolescenti e adulti possono giovarsi dei benefici ottenuti dall'SSP. Il protocollo prevede due differenti set sonori: uno più adatto ai bambini, l'altro agli adulti.
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Collaborazione con Specialisti
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Disturbi specifici dell'apprendimento - DSA
I DSA sono disturbi del neurosviluppo con un'origine biologica che comportano una persistente difficoltà di apprendimento delle abilità scolastiche quali la lettura di singole parole in modo preciso e fluente, la comprensione della lettura, espressioni scritte e spelling, calcolo aritmetico e ragionamento matematico.
I DSA non sono semplicemente conseguenza della mancanza di opportunità di apprendimento o di un'istruzione inadeguata e perciò la loro identificazione precoce è fondamentale. Il principale criterio necessario per effettuare una diagnosi di DSA è quello della “discrepanza” tra abilità specifiche e intelligenza generale. Si affianca a questo la necessità di escludere la presenza di disturbi sensoriali o neurologici gravi e di disturbi significativi della sfera emotiva. |
Percorso diagnostico:
Per la diagnosi sicura di DSA è perciò necessaria la collaborazione di diverse professionalità quali psicologi, medici neuropsichiatri e logopedisti. L'equipe sarà quindi in grado di redigere un profilo diagnostico che in Piemonte è presentato sul modello dell'Allegato B della D.D. 496 22/05/2014.
La famiglia dovrà inseguito trasmettere detta documentazione al GDSAp dell'ASL di appartenenza per ottenere la certificazione della diagnosi e infine consegnare la relazione e la certificazione alla scuola che inserisce tale documentazione nel fascicolo dello studente.
Il consiglio di classe, se non lo ha già attivato deve concordare con la famiglia o con lo studente maggiorenne, il piano didattico personalizzato (PDP). La scuola predisporrà, nelle forme ritenute idonee e in tempi che non superino il primo trimestre scolastico, un documento articolato per le discipline coinvolte dal disturbo (linee guida DSA allegate al DM 5669/2011 in applicazione della L.170/2010).
Per la diagnosi sicura di DSA è perciò necessaria la collaborazione di diverse professionalità quali psicologi, medici neuropsichiatri e logopedisti. L'equipe sarà quindi in grado di redigere un profilo diagnostico che in Piemonte è presentato sul modello dell'Allegato B della D.D. 496 22/05/2014.
La famiglia dovrà inseguito trasmettere detta documentazione al GDSAp dell'ASL di appartenenza per ottenere la certificazione della diagnosi e infine consegnare la relazione e la certificazione alla scuola che inserisce tale documentazione nel fascicolo dello studente.
Il consiglio di classe, se non lo ha già attivato deve concordare con la famiglia o con lo studente maggiorenne, il piano didattico personalizzato (PDP). La scuola predisporrà, nelle forme ritenute idonee e in tempi che non superino il primo trimestre scolastico, un documento articolato per le discipline coinvolte dal disturbo (linee guida DSA allegate al DM 5669/2011 in applicazione della L.170/2010).